Completata l’analisi esterna passiamo a quella interna andando come prima cosa a rimuovere il pannello laterale in vetro temperato.
Rispetto ai modelli di case chiusi con i modelli con pannelli in vetro temperato e facile intravedere lo spazio interno e dunque le possibili possibilità di installazione dei componenti. Già dall’immagine a seguire ci possiamo rendere conto di come ogni componente recente sia facilmente integrabile nell’Y60. Il tray della scheda madre presente un generoso foro centrale per l’installazione successiva del backplate del dissipatore. Di contorno sono presenti i vari fori per il passaggio dei cavi. I due fori laterali non adottano i classici gommini passacavi ma dei gommini guida leggermente più rigidi che assolvono comunque al compito di cablaggio e occultamente di parti in eccesso.
Spostandoci nel retro dell’interno del case osserviamo meglio lo spazio e il layout adottato da HYTE per l’Y60. Come per molti altri modelli di case Dual Chamber troviamo lo spazio per l’alimentatore e relativi cavi nel fondo mentre quasi in alto il supporto Tool-Less per le unità di Storage come visto prima dal retro del case. Possiamo osservare anche il frame laterale per una soluzione di dissipazione laterale in solo o combinazione CPU e GPU.
Dettaglio supporto SSD/Hard Disk.
Dettaglio zona alimentatore
Per ciò che concerne l’interno del’HYTE Y60 non abbiamo altro da dire e ci spostiamo dunque alla fase di assemblaggio.