Il nuovo Pulsar Xlite V2 Wireless si basa a livello di design e forma sul precedente modello Xlite. Pulsar ha però effettuato piccoli cambiamenti per ottimizzare grip e maneggevolezza. Nel dettaglio sono stati ‘’chiusi’ parte dei fori laterali presenti sul modello precedente, bilanciato meglio il peso delle componenti interne e infine alzato di 1 mm la rotellina centrale. Tutti ciò senza compromettere in alcun modo il peso o le dimensioni complessive. Infatti il peso del nuovo Xlite V2 si attesta sempre a 59 g e le dimensioni rimangono di 122 x 66 x 42 mm. Pulsar ha dunque ascoltato alcuni dei suggerimenti dati dalla community per ottimizzare e migliorare ulteriormente un mouse già altamente valido.
Il lato superiore presente il medesimo schema di fori e disposizione tasti. Centralmente in assenza di un classico tasto DPI troviamo il logo/scritta del brand.
Dettaglio design
Dettaglio logo
Come per il modello base anche il V2 adotta una separazione dei tasti principali in modo da avere un controllo dei click e feedback del singolo tasto separato. La rotellina di tipo cliccabile è dotata di un rivestimento gommato e risulta leggermente rialzata rispetto il precedente modello. Ad un primo impatto il feedback è identico. Dall’immagine a seguire possiamo anche osservare meglio la verniciatura di colore rosso e di tipo opaco.
Passiamo finalmente ai lati e iniziamo dal lato sinistro. Possiamo osservare come buona parte dei fori (2/3 della superficie) presenti nel modello base siano stati rimossi o chiusi che dir si voglia per ottimizzare grip e rigidità complessiva del mouse. Non che il modello base non fosse abbastanza rigido o robusto. Non mancano i due tasti laterali che seguono la forma ergonomica del mouse. Tasti di medie dimensioni e dal valido feedback.
Anche il lato destro ha ricevuto lo stesso trattamento e osserviamo come siano rimasti pochi fori solo nel lato frontale.
Posizionando l’Xlite V2 frontalmente osserviamo la medesima forma e design e l’immancabile connettore USB di tipo C per la ricarica della batteria interna quando ne avremo bisogno. Il mouse come molti altri in commercio potrà essere all’occorrenza utilizzato in modalità cablata.
Anche capovolgendo il mouse osserviamo un design quasi del tutto identico al precedente modello. Diciamo quasi perché nel lato inferiore è stata aggiunta una parte in plastica sempre per ottimizzare il peso. Immancabili sono i mousefeets in PTFE ad alta scorrevolezza di colore bianco presenti nel lato superiore, inferiore e centrale intorno il sensore. Proprio parlando del sensore troviamo un collaudato e ad alte prestazioni sensore ottico Pixart PAW3370 da 20.000 DPI personalizzabili direttamente tramite il software di gestione Pulsar.
Proseguendo nell’analisi osserviamo alcuni dettagli. Il primo è lo switch/tasto per accendere e spegnere il mouse. Il secondo è il piccolo intaglio nella scocca per facilitare la rimozione e sostituzione dei mousefeet. Il terzo è il numero 2 che scorgiamo nel lato destro del PCB. Questo sta ad indicare proprio il modello Xlite V2.
Passiamo ora dare uno sguardo all’adattatore e al ricevitore USB Wireless. L’adattatore in colorazione rossa per rimanere a tema con il mouse ospita già il ricevitore USB Wireless. Il logo Pulsare o i dettagli del nome del modello del mouse non mancano sicuramente.
Nel lato inferiore dell’adattatore troviamo un pad in gomma.
Dettaglio ricevitore e adattatore USB Wireless.
Dettaglio lati adattatore USB Type C a USB Type A
Passiamo ora a dare uno sguardo al cavo in treccia di tessuto altamente flessibile. Anche il cavo è di colore Rosso per rimanere a tema.
Mentre i connettori sono entrambi placcati oro.
Prima di passare al software di gestione vi lasciamo con alcune immagini che mostrano a stretto contatto il Pulsar Xlite Wireless (Nero a Destra) e il nuovo Pulsar Xlite V2 Wireless (Rosso a Sinistra). Potrete vedere già con i vostri occhi le principali differenze tra i due modelli.
